Saluti

Buongiorno a tutti. Sono una ragazza Calabrese, ho scoperto da poco il mio interesse per la massoneria, i suoi riti, la sua simbologia, ma ci sono tante cose che ancora ignoro. Spero che chiacchierando con voi avrò il piacere di condividere le vostre conoscenze riguardo l'argomento.
Sapreste dirmi come si svolge oggi il rito di iniziazione dei nuovi adepti?
grazie anticipatamente Elly

Ciao Elly, benvenuta.

Cercando nel web ho torvato questo:

Il giuramento

Oggi viene definito “promessa solenne”, per differenziarlo da quello dovuto allo stato, ma il rituale è rimasto immutato. Il rito varia a seconda del grado ed impegna l’affiliato in modo definitivo. Si pronuncia con la destra sul Libro sacro, mentre con l’altra si impugna il compasso. Le tappe fondamentali sono rappresentate dai gradi di Apprendista, Compagno d’Arme e Maestro. Alla massoneria si accede per domanda. Quando viene accolta, dopo indagini e verifiche dirette, comincia la “preparazione interna” (letture e riflessioni). Superata questa prima fase di iniziazione segue la “preparazione esterna” che culmina nella cerimonia dell’iniziazione. Il candidato si incontra nel vestibolo con una guida, quindi si spoglia degli ori e di ogni altro oggetto metallico, scopre la camicia sul cuore, il ginocchio destro e il piede sinistro per esternare sincerità, umiltà e rispetto. Una corda al collo gli ricorda il legame con il mondo profano e una benda nera sugli occhi il peso delle passioni sull’intelletto. Scortato dalla guida entra nel gabinetto di riflessione e fa testamento, perché sta per entrare in una nuova vita. Nel testamento, che sarà poi bruciato, il neofita precisa la natura e l’intensità del suo rapporto con la patria, con la famiglia e con l’umanità. Infine entra nel tempio, “riceve la luce” e giura fedeltà eterna.

Fonte: http://www.filosofiaedintorni.net/massoneria.htm

Ciao Elly, benvenuta anche da parte mia. Mi perdonerete se ho spostato la discussione, ma questo è il luogo ideale per l'argomento.
In realtà la Massoneria di oggi ha perso tantissimo dai suoi antichi riti. Quello che viene fatto oggi sotto forma di iniziazione è soltanto una vaga copia di quello che era anticamente.
Poi non accettano le donne...
Del resto Poche è stato molto dettagliato
Un abbraccio
Dea

Grazie poche per la tua disponibilità e per la risposta tempestiva ed esauriente.E grazie anche a dea per l'accoglienza. In effetti so che le donne non possono fare parte della massoneria, forse è poprio questo che alimenta la mia curiosità, vorrei conoscere nei minimi dettagli le cose che non proverò mai. Sono attratta dal mistero, dal forte senso di appartenenza che unisce tutti coloro che condividono e custodiscono un segreto.Sicuramente oggi rimane poco degli ideali e della forza dei massoni di un tempo, lo stesso vale per le tradizioni e i riti che hanno perso significato, ma penso che i loro incontri ripropongano dei pezzi di storia, ai quali, ahimè non posso partecipare.
Grazie ancora, ci risentiremo per qualche altro questito...

ciao Elly..innazitutto benvenuta !
scusate l'intromissione..ma non credo che la massoneria o qualsiasi altra "setta" segreta mandi in internet i propri rituali...(ma e' solo una mia opinione)
e poi avrei una domanda....perche' le donne non sono ammesse??
la trovo veramente una cosa stupidissima...e' proprio nelle donne la forza della nuova era
..e' proprio dal femminile che si dovrebbe ricominciare...
quindi si parla tanto male della chiesa cattolica e poi leggo che anche altre congreghe non sono da meno!...vai a capirli..

Digitando semplicemente su google "massoneria e donne" mi trovo difronte diverse pagine in cui parlano di un difficile connubio tra le due cose, ma non impossibile, da http://it.wikipedia.org/wiki/Massoneria#Le_donne_nella_massoneria leggo che la prima donna è entrata a far parte della organizzazione solo perchè ha assistito ad un rito di iniziazione massonico.
Ho trovato inoltre un paio di approfondimenti a riguardo, reperibili da questo link:
http://www.glfs-masonic.ch/Docs/Doc%20I/Page%20I.htm
(il primo punto non funziona, ma gli altri si e sono molto dettagliati)

La domanda che ti sei posto, Kaos, se la sono posta anche alcuni massoni:
«Ogni filantropo è con noi! Ogni benefattore dell'umanità è un nostro correligionario di aspirazione, se non di formulario e di rito, orbene: se massoneria vuol dire: beneficenza, carità, amore di progresso intellettuale e morale, perché questa libera muratoria non dovrebbe parlare al cuor di donna e farvi breccia?».

Solo due precisazioni:
1) Non è esatto affermare che la massoneria non accetti le donne. Il Rito Scozzese Antico ed Accettato ha sempre accettato le donne e nella sua purezza italica è ancora così.
2) I Rituali del Rito Scozzese Antico ed Accettato sono quasi integralmente pubblicati con tale titolo, a cura di Salvatore Farina da Bastogi E.dizioni.
Un saluto cordiale a tutti.
Carpeoro

Benvenuta anche da parte mia...scusa per il ritardo, uffi, sono sempre l'ultimo...comunque quoto kaos, non vengono resi pubblici i rituali, io stesso ho prvato a scaricare la descrizione di questi, ma i file sono muniti di password e non mi premette di aprirli, anche se comunque non mi fiderei molto di interne, ognuno dice quello che vuole sulla rete...

Giano88, 08/12/2008 12.52:

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anche se comunque non mi fiderei molto di interne, ognuno dice quello che vuole sulla rete...

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Anche questo è vero, bisogna stare attenti...

Innanzitutto grazie a tutti per il vostro interessamento all'argomento. Sono d'accordo sul fatto che sia ingiusto estromettere le donne, durante una mia ricerca ho appurato che, in effetti, la massoneria italiana è tra le poche a mantenere questa tradizione,ed è proprio di tradizione che si tratta: poichè la massoneria nasce dalle antiche corporazioni dei mestieri, che ammettevano l'adesione di soli uomini, il risultato è che oggi si rimane aggrappati a questo preconcetto. Adesso, però, il Medioevo è finito, ma si sa noi italiani facciamo molta fatica ad accettare le rivoluzioni...
La massoneria è perfettamente radicata sul territorio e si è modificata negli anni, proprio per essere al passo con i tempi, ma per le donne ancora nessuna novità, nonostante i solleciti degli stessi adepti.
Per quanto riguarda il rituale sicuramente ogni loggia ne avrà uno personalizzato, che è più difficile conoscere, in generale, da quello che sono riuscita a carpire in giro, la descrizione riportata da pocho è molto vicina alla realtà.
Ciao a tutti

carpeoro, 08/12/2008 1.37:

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Solo due precisazioni:1) Non è esatto affermare che la massoneria non accetti le donne. Il Rito Scozzese Antico ed Accettato ha sempre accettato le donne e nella sua purezza italica è ancora così.2) I Rituali del Rito Scozzese Antico ed Accettato sono quasi integralmente pubblicati con tale titolo, a cura di Salvatore Farina da Bastogi E.dizioni.Un saluto cordiale a tutti.Carpeoro

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ciao, Carpeoro avrei due domande:1. se le metodologie che offre il R.S.A.A. sono adottate da tutte le logge massoniche, se si tratta di qualcosa di universalmente diffuso nel ambito massonico oppure solo da cerchie ristrette.2. cosa intendi per "purezza italica"?E' davvero strano che le donne vengano emarginate ed escluse dalle logge massoniche, proprio da loro, che hanno come principi fondamentali quello dell'uguaglianza, tolleranza, fratellanza... Evidentemente sono sempre state temute le donne e il loro potere... Temute anche dai più potenti. Ed è strano che persone che fanno tutto un percorso di una profonda ricerca e conoscenza interiore, per conoscersi e migliorarsi, se stesse e l'umanità, non abbiano la stessa appertura e accettazione verso le donne, che non sono né alieni né diavoli...Ciao a tutti!ps: alla trasmissione di ATLANTIDE lunedì hanno parlato proprio dei massoni. Prima invece hanno fatto vedere una ricerca sul Priorato di Sion, il suo ipotetico collegamento tra la dinastia dei Merovingi e la discendenza di Gesù e Maria Maddalena, attraverso l'esame del DNA, davvero interessante!

Buonasera a tutti.
E' un po' complicato rispondere alle domande che sono state poste, ma vedrò di fare il possibile per essere chiaro e sintetico.
Rituali: ribadisco che i rituali della massoneria, di tutta la massoneria, perchè i primi tre gradi sono sostanzialmente uguali per tutti, sono pubblicati da Bastogi, curatore Salvatore Farina.
Nello stesso testo sono pubblicati anche i rituali dei gradi ancora praticati del Rito Scozzese, cioè il IV, il IX, il XVIII, il XXX, il XXXI, il XXXII.
Non sono pubblicati il XXXIII, nonostante sia praticato, e quelli non praticati.
Donne: non è corretto dire che le donne non venivano ammesse nelle corporazioni dei costruttori medievali.
Gimpel nel suo bellissimo testo "Costruttori di Cattedrali" riporta l'ammissione di donne anche in quell'epoca.
In aggiunta nello stesso libro viene documentata l'ammissione di donne anche in alcuni capitoli templari.
In questo le società "segrete" dell'epoca erano più avanti della società dell'epoca dove le donne venivano ristrette in ruoli ancillari.
Nel Rito Scozzese originario, rimasto puro in Italia, le donne sono sempre state ammesse, è la massoneria inglese che ha preteso dalle comunioni che ne richiedessro il riconoscimento l'esclusione del gentil sesso. Alcuni hanno subito, altri no.
Questo è quanto.
Carpeoro