Fantasmi nella metro londinese

Avete guardato la scorsa puntata di Voyager? Cosa ne pensate delle apparizioni nella metropolitana di Londra? E più in generale credete nelle apparizioni?
Di seguito riporto il link del filmato che contiene il servizio di voyager.
http://www.youtube.com/watch?v=uCMac0gSdSA

scusate, non vorrei aver infranto una regola pubblicando un link.

ho visto la puntata di voyager...
sappiamo tutti , che la parola fantasmi viene usata per indicare entita' che non appartengono al nostro piano ma che solo manifestano la loro presenza in questa relta'!
piu' che di fantasmi si potrebbe parlare di "energie"....
mi spiego meglio...
noi abbiamo un corpo che e' il mezzo con cui noi rimaniamo ancorati alla terra..e' il nostro lato materiale..il nostro involucro..bello o brutto che sia...
abbiamo un anima che utilizza il corpo pre fare esperienza ..
ma per rimanere all'interno del corpo ha bisogno dello spirito ...l'anima astratta, impalpabile, eterea ed eterna non potrebbe manifestarsi all'interno del copro senza un aiuto..cioe' un veicolo di energia che la trattenga e la protegga ...questo e' lo spirito!
ed e' l'energia il canale attraverso il quale l'anima viene guidata verso un determinato corpo..
lo spirito e' l'unica cosa che separa anima e mente , mentre d'altro canto unisce corpo e anima!
io faccio sempre l'esempio di una bottiglia...
la bottiglia di vetro e' il corpo
l'acqua all'interno e' l'anima
e lo spirito e' il tappo!
quello che invece erroneamente crediamo e' che l'anima rimanga imprigionata in un detrminato luogo semplicemente perche' ha ancora qualcosa da svolgere o perche' il distacco e' stato talmente violento da rimanere imprigionata da questa parte...ma non puo' essere cosi'!
l'anima per rimanere e muoversi all'interno del mondo materiale ha necessariamente bisogno della materia...e quindi di un corpo
1) perche' l'anima ha il solo scopo di ricongiungersi al Punto di Origine (universo, Dio, Energia Cosmica, ..chiamatela come volete)
2) per potersi ricongiungere all' Uno ha bisogno di esperienza su questo piano ...e la reincarnazione non permette all anima di rimanere bloccata
Lo spirito che invece e' fatto di sola energia..non necessita necessariamete del corpo per sopravvivere...tutto attorno a noi e' energia..e anche al di fuori di noi lo spirito e' perfettamente a suo agio..
quando il corpo muore, accidentalmente, violentemente e la mente si spegne all'improvviso ..lo spirito che ne e' ancora legato tende ad assumere la forma a cui era abituato..permeando in questo mondo per un tempo maggiore invece di dissolversi ...
da cio' si deduce che lo spirito e' l'unico ad avere collegamento con il nostro mentale...e i rancori la violenza, la paura, l'odio che la mente produce vengono poi rispecchiati nello spirito quando questa si spegne all'improvviso e lo spirito vaga senza meta condizionato ancora dall'avere qualcosa da svolgere o da rivendicare!

Non sarei mai stata in grado di esprimere il mio pensiero meglio di come hai fatto tu, complimenti kaos. Tendenzialmente avrei identificato l'anima con lo spirito, in realtà mi fai riflettere sul fatto che coesistono e sono propedeutici.
Secondo te, perchè solo alcuni riescono a vedere queste energie e solo in alcuni momenti? Dipende dalla volontà e dalla necessità dello spirito di palesarsi, oppure è chi vede che ha delle doti o sensibilità particolari? Come possiamo, attraverso la nostra finitezza (la materia che risponde a leggi fisiche) fare esperienza sensibile di qualcosa che è altro da noi e che materia non è(quindi esula da qualunque legge scientifica)? sarebbe come spiegare qual è il meccanismo che permette al nostro spirito di far interagire l'anima con il nostro corpo e agire attraverso di esso sul mondo estero.
Forse sono stata poco chiara, ma le idee sono confuse anche per me...

Ma se solo lo spirito è in rapporto con il nostro mentale e conserva ricordi, rancori, stati d'animo, vagando per "risolvere le questioni insolute", come si spiegano i cosiddetti ricordi di una vita precedente di cui alcuni testimoniano? Allora anche l'anima porta con sè il ricordo di una vita vissuta in un altro corpo?

io credo che nel caso di ricordi di vite passate la soluzione non si dovrebbe ricercare a livello animico ma a livello di memorie inconscie!
la memoria inconscia oltre ad essere a livello personale e' prima di tutto a livello collettivo..se nn addirittura universale!
ricordiamoci che gran parte del nostro cervello non e' utilizzato, e cosa nasconda il nostro inconscio e' ancora un mistero!
anche se al giorno d'oggi , molti sono stati i metodi per poter recuperare alcune di queste memorie latenti...i dubbi prevalgono ancora su tutto!

se l'anima avesse ricordi non sarebbe piu' anima, ma mente o addirittura spirito....l'anima e' pura e non e' influenzabile...e va ben al di sopra di tutto cio' che per noi e' a livello mentale..

“Il corpo non è che il viaggio dell'anima. Si cambia d'abito nella tomba, il sepolcro è l'anticamera del cielo”
Victor Hugo

Non so se questa risposta sia stata già inserita, nel qual caso mi scuso per la ripetizione.
L'uomo deve la sua esistenza cosciente su questo piano vibrazionale a quattro fattori: corpo, mente, anima e spirito che si esprimono su quattro assi: coscienza, spazio, tempo ed energia.
Il corpo è la parte biofisica che ci permette di vivere ed interagire in questo livello vibrazionale, è dotato di spazio, tempo ed energia ma manca della coscienza, sarebbe quindi solo un contenitore che può agire solo in questo livello tridimensionale;
la mente è la nostra parte conscia razionale che permette di interagire con le nostre cellule cerebrali permettendoci di acquisire coscienza, è dotata di coscienza, spazio e tempo ma manca dell'energia, quindi non può esprimersi su questo livello se non tramite il corpo.
lo spirito è una componente energetica dotata della percezione di coscienza, tempo ed energia ma manca dello spazio, quindi mancando di questo concetto non ha percezione delle distanze e vive tutto lo spazio come se fosse indiviso;
l'anima è la componente energetica dotata delle percezioni di coscienza, spazio ed energia ma manca dell'asse del tempo, di conseguenza vive tutte le esperienze come se avvenissero simultaneamente.
Anima e spirito non sono collegati tra loro e, attraverso la mente, si collegano al corpo fisico. Immaginate una Y in cui la parte inferiore è il corpo, il punto di divergenza è la mente ed i due bracci uno è è lo spirito e l'altro l'anima.
Anima è la parte collegata al divino verso il quale deve ascendere tramite l'acquisizione progressiva di una coscienza universale. Questa si può attuare solo con la collaborazione degli altri tre elementi. La coscienza (che fa parte dei tre elementi energetici legati al corpo) può essere aquisita solo tramite il corpo, che è la parte deputata all'esperienza. L'esperienza acquisita dal corpo viene trasmessa, tramite la mente, ai due componenti spirituali superiori, viene così permessa l'evoluzione coscienziale della anima verso i livelli energetici superiori. La mente è quella che ci lega maggiormente al livello fisico. Se, quando muoriamo, la nostra mente è molto legata al livello fisico (una mente "materialista"), questa cercherà di continuare la sua esperienza materiale ma, non potendo farla in quanto mancate della parte esperienziale, si allaccerà alla parte energetica-fisica più vicina al corpo: il cosiddetto "corpo astrale"; è tramite la parziale materializzazione di questo che ha luogo l'apparizione dei "fantasmi".

conconrdo con la maggior parte di cio' che hai scritto,Alessandro...ma analizzerei meglio la parte" COSCIENZA"..siamo sicuri che sia strettamente collegata con l'elemento "MENTE"???

Caro kaos, questo è un argomento che è difficilmente indagabile con i mezzi a nostra disposizione, per cui si possono avanzare soltanto ipotesi. Credo che comunque esendo tutto olisticamente connesso anche la parte coscienziale deve essere comunque legata alle altre componenti.
Quello che normalmente si viene chiamato "coscienza" potrebbe essere un "risveglio" della mente dal suo stato dormiente causato dalla sua immersione nel mondo virtuale in cui viviamo. Per cui il "risveglio della "coscienza" potrebbe essere lo stato (provato da alcuni asceti nel momento dell'estasi) quando si accede alla "vera realtà" ed in cui si comprende che quello in cui viviamo è solo un mondo virtuale e passeggero, e per accedere a questo stato è necessario un addestramento della mente che è quindi il mezzo necessario per poter accedere.
Se la mente non fosse collegata alla coscienza questo non sarebbe possibile.
Alessandro

E' vero cio' che dici Ale..i nostri mezzi a disposizione purtroppo si basano su vaghe teorie e su ben poche esperienze vissute...superare quello che tu chiami "mondo virtuale" e di di cui io sono pienamente in accordo con te deve essere dato comunque da una trascendenza del livello mentale a cui siamo aime' ancora troppo legati o "imprigionati"
la vera realta' che tu citi e per la quale sempre piu persone, per fortuna, stanno cercando di comprendere, puo' essere, sempre a mio avviso, dato solo da una consapevolezza piu' elevata del mondo reale e cio' non comporta necessariamente un distacco totale dal nostro mentale..
per coscienza io invece intendo un qualcosa di piu ..una parte tenuta sopita, totalmente indipendente e assolutamente pura.il cui risveglio porterebbe a una dispersione totale dell'io e l'immersione nel tutto ..un sorta di unione in cui si scinde il nostro mondo interiore con l'esterno divenendo un tutt'Uno.(Dio)
ci sono molte concezioni riguardo al risveglio di coscienza..una l'hai citata tu ...l'estasi dei Santi...cio che nel mondo orientale viene chiamato Samadi..(l'unione di coscienza ed energia)..ma con una particolare differenza...l'estasi dei Santi e' collegata ancora al desiderio...di raggiungere Dio...e il desiderio e' ancora legato al mentale all'ego..pur essendo uno stadio molto molto elevato...nel cosiddetto samadi non esiste lo scopo..il desiderio..il voler raggiungere un obbiettivo...non c'e devozione per il divino..ma totale immersione nell'amore cosmico...l'Unita'!
purtroppo il mondo virtuale in cui viviamo e a cui siamo ancora ancorati per mezzo del nostro mentale e attraverso il nostro ego..e' assai forte da superare...oltre le nostre difficolta personali ci sono gli ostacoli messi in atto da chi sul mondo virtuale ci marcia e ha interessi..sappiamo benissimo che ci sono soggetti" per cui non e' conveniente il nostro "risveglio" e che in ogni modo tende a farci stare nel dormiveglia....io ho fiducia e tu?...l'energia si sta risvegliando...