00 09/06/2006 04:18
In effetti Kaos la divinazione con le candele è molto affascinante, la forza "ipnotica" della fiamma negli okki, le strane forme "parlanti" che la cera compone nel suo sciogliersi e tornare allo stato solido...il passaggio da uno stato all'altro, il momento di "non stato" che imprime in quello che tornerà ad esser solido una traccia di conoscenza superiore, una realtà sulla quale ci interroghiamo nel "tempo" ma come esso è, è già stata e sarà...affascinante.
Come pure la tua riflessione, sulla quale mi trovi perfettamente d'accordo, sul fatto che le tecniche divinatorie sono solo mezzi. E' indubbio infatti che se questo è palesemente vero e inconfutabile riguardo la licnomanzia (non sapevo si kiamasse così), anche nel caso della ceromanzia è piuttosto evidente. Nella mia esperienza è abbastanza raro che le forme assunte dalla cera siano così CHIARE...E' piuttosto nell'occhio di chi le guarda che esse compongono una risposta...
Un saluto affettuoso (vado ad accendermi una candela... [SM=g27959] )

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