FRAMMENTI DAL QUOTIDIANO

Questa sezione delle discussioni sarà dedicata ai commenti giorno per giorno. Quei frammenti che sono offerti dalle nostre quotidiane esperienze di vita e dai fatti (a volte sconcertanti) che apprendiamo da giornali e tv. Visto l'andamento di questo mondo, mi pareva opportuno dedicare una parte del Forum ad una tematica più generale che purtroppo -spesso- non fa meno paura del più terrificante dei misteri... Che ognuno scriva ciò che passa per la testa, quasi fosse un proprio diario o uno specchio (come diceva Kaos).
A proposito, Lucedangelo: grazie per il supporto tecnico dato a Ciaretta!!

P.S.: ho fatto cancellare i primi saluti sul forum per limitare gli spazi di discussione al fine di non confonderci.

Raccolgo l'invito e scrivo su un diario virtuale
Mi sa tanto che non possiamo sfuggire all'evidenza della situazione internazionale. E' vero che ormai se ne parla dapertutto ma come dice Angel ci sono misteri reali che fanno più paura dei peggiori fantasmi e sono talmente dilaganti che entrano anche in questa oasi di pace e serenità che può essere un Forum. Ho letto il redazionale di A.H. e pure se l'ho giudicato un po' forte, credo rispecchi una tristissima realtà dell'animo umano. Sembrerebbe che non siamo proprio ingrado di mantenere un clima di pace mondiale !
Vorrei quindi dedicare questa mia pagina di diario alla riflessione globale e a tutte quelle famiglie che hanno i propri cari sparsi nel mondo a combattere guerre non proprie.

Mantenere l'umanità in perenne stato di tensione e paura, tramite guerre, attentati, crisi economiche e altri orrori ha il solo scopo di controllarla e tenerla in catene.

Un'umanità terrorizzata è un'umanità fragile e manipolabile.

Ma chi sono i veri signori del terrore e cosa vogliono da tutti noi? Chi manipola chi e perché?

Si dice che dietro ad ogni cosa nel mondo si nasconda la sete di potere e di denaro.

Io temo che ci sia anche altro... la voglia di rubarci l'anima.

Lucedangelo

[Modificato da Lucedangelo 23/04/2004 1.26]

Credo che non potremo mai cambiare completamente le cose, proprio ieri rileggevo un libro in cui l'autrice diceva che non possiamo eliminare le cellule malate dal nostro pianeta, ma il compito di noi cellule sane è quello di levare insieme le nostre vibrazioni x riacquistare la salute. Come dire che dobbiamo rafforzare il sistema immunitario di questo pianeta. Nel nostro piccolo possiamo fare tanto.

ricamo anch'io un piccolo spazio per un mio semplice pensiero ...
si parla sempre piu spesso di una gran voglia di Pace ...un desiderio che accomuna tanti e che lascia indifferenti alcuni ...
quando un fatto e' lontano e non tocca "l'aria che respiriamo "allora si resta indifferenti al dolore di persone che soffrono e che sono lontane...in un mondo regnato per la maggior parte da egoismo e voglia di primeggiare rimane "soltanto" la luce di piccole fiammelle che brillano e ricordano che c'e' ancora speranza ...piccole luci nei cuori di pochi che possono illuminare lo spirito di molti..che "hanno visto la luce e hanno scelto le ombre!
se volgiamo lo sguardo ...in ogni direzione c'e' odore di guerra e sapore di morte....violenza ...orrore....forse ...e ribadisco forse...gli uomini si sono stancati di cercare Dio e aspettano che Dio cerchi loro....e' questo l'ERRORE!

ci sono molti uomini che un Dio non lo cercano, non lo aspettano e non provano orrore di nessun genere perchè se è vero che un Dio è in ognuno di noi, allora dovremmo farci domande nell'intimo. La pace o la guerra sono robe di questo mondo e non appartengono a nessuno Dio o Dea. Come hai ben detto in un'altro messaggio, siamo noi gli unici artefici dei nostri destini e l'uomo ha già scelto. Questa è la cosa molto triste.

Questo è pessimismo puro e semplice. Non ti conosco ma se vieni in questo forum immagino tu creda in qualcosa. L'uomo, come lo intendi tu, non è fatto di un unico cervello, di una unica anima...è vero siamo un tutt'uno ma fatto di energie di diverse che vibrano diversamente. E' questa la cosa fondamentale!Sono le vibrazioni che tu mandi nell'universo!! Ti faccio un'esempio piccolo piccolo: sai degli italiani rapiti e della manifestazione che vogliono fare domani, io non credo di poter partecipare, ma il mio piccolo gesto l'ho voluto fare, così ho tirato fuori la bandiera della pace ormai scolorita e l'ho di nuovo appesa. E' una piccola cosa lo sò, ma il mondo è fatto di piccoli gesti quotidiani che ognuno di noi può e DEVE fare.

Non ti arrabbiare, Sianna !
Effettivamente il post di Ester è "un tantino" pessimista, ma allo stesso tempo, dire che la situazione mondiale è tutta rose e fiori e basare ogni nostra reazione sulla "speranza" appare forse troppo ottimista. Vedi, le logiche economiche e politiche che governano le nazioni arrivando a "creare" conflitti come pretesto di puri e semplici movimenti di mercato non sono sintonizzati su comuni sentimenti. Persone che mandano al macello migliaia di ragazzi senza troppe remore -credimi- davanti alla tua bandiera arcobaleno, si fan grasse risate! In tutto il mondo, si sono susseguite manifestazioni su manifestazioni a favore della pace, ed a cosa sono servite? L'opinione pubblica -purtroppo, e come saprai bene- è ascoltata solo sotto elezioni...
Apprezzo molto l'energia positiva presente in te (ne sono un assiduo sostenitore!) ma non sento di condividere in pieno la politica dei piccoli gesti fine a se stessi. Se un mio amico è in difficoltà economiche, posso mettere pace alla mia coscienza sostenendolo con le parole, anche sapendo che queste non gli risolveranno certo il problema
Un piccolo gesto che vediamo inascoltato, resta un "troppo piccolo gesto" anche se moltiplicato per milioni di persone. Si rischia di fare come certi organi ecclesiastici che -ad esempio- sulla fame nel mondo spendono parole di speranza e carità, oppure organizzano collette quando, mettendo mano ai propri tesori immobilari, auriferi ed archeologici, potrebbero sfamare una nazione per decine di anni.
Non voglio offendere o sminuire la bandiera per la pace, credimi, ma è un simbolo al vento. Se con la stessa enfasi con cui esponiamo bandiere, avessimo TUTTI il coraggio di partire per andare ad aiutare fattivamente le vittime dei conflitti, lasciando tutti i nostri agi, allora sì che servirebbe a qualcosa. Pensa per un secondo: diecimila civili Italiani che sbarcano in Iraq per portare mezzi, conforto e per dimostrare cosa significhi realmente una "missione di pace"!
Non sono assolutamente un pessimista -anzi- ma a volte occorre essere obiettivi...

Vedi non sono assolutamente arrabbiata, ma non capisco. Allora il mio gesto è un piccolo gesto che non serve a nulla, ok, ma stare a guardare e lamentarsi xchè tutto va male o xchè ci sono uomini cattivi al mondo cos'è? Te lo chiedo con estrema calma, che cosa produce una reazione del genere? Io credo fermamente in quello che faccio e non mi offendo o arrabbio se qualcuno ride delle mie parole: sono scelte, ed io faccio le mie. Nella mia vita ho fatto delle scelte che forse non sono così plateali come andare in Iraq ad aiutare le vittime della guerra, ma credimi non sono più disprezzabili. Ognuno di noi ha delle proprie capacità, possibilità e deve operare x quello che può e non pensare: Vabbè ma se non posso fermare Bush o Bin Laden tanto vale che non faccia nulla.
Ok non sono sempre così seria....

Le tue sono sagge parole, Sianna, che mi sento di condividere quasi in pieno. Volevo solo fare una riflessione sull'atroce sensazione di fare o pensare o dire qualcosa ai mulini a vento o verso enormi pareti di gomma, cosa che non è pessimistica ma oggettivamente triste.
Ammetto di aver esagerato con la storia della bandiera, ma è un argomento che mi colpisce al fegato (come già avevo detto da qualche parte), perchè qui in Italia (e solamente qui) ne è stato fatto un vessillo politico che poco a che fare con la pace come la intendiamo noi, e tutti coloro che -come te- ed in buona fede lo usano per comunicare un sentimento positivo, non si rendono conto di essere strumentalizzati. Personalmente sono tornato al vecchio caro simbolo del "Fate l'amore e non la guerra"...
Non volevo sminuire il "piccolo gesto", nè associare l'andare sui luoghi di guerra come qualcosa di plateale, ma solo invitarCI ad essere un po' meno "pecoroni" ed a considerare che avere un'animo rivolto alla pace (quindi intimamente) o esprimerlo con una bandiera, hanno lo stesso -purtroppo- scarso valore ai fini della guerra e degli interessi internazionali, perchè ne io ne (presumo) te facciamo parte di qualche governo influente con potere di veto ed il popolo (torno a ripetere) conta solo sotto elezioni (ma che sto' a diventà anarchico???? ).
Detto questo, ammiro la tua onestà e coerenza interiore! Nel gruppo di amici che frequento, almeno 5 hanno acquistato la bandiera/arcobaleno perchè l'hanno vista ad altri: per emulazione. Le stesse persone che se qualcuno entrasse in casa loro con l'intenzione di appropriarsene, non esiterebbero ad imbracciare un fucile e a sparare...
Ok, non sono sempre così serio....

[Modificato da AngelHeart -Admi 29/04/2004 1.10]

Capisco il tuo disgusto, purtroppo la maggior parte delle persone parlano o agiscono solo x sentito dire o, come dici tu, x emulazione, hai perfettamente ragione. Ma cerchiamo di dare un senso reale alle cose, xchè se giudichiamo gli altri in base a questo, ci ritroviamo ad essere come quelli che fanno le cose senza sapere neanche il xchè, solo x abitudine, xchè "si fa così" o xchè sennò "chissà la gente che pensa!!". Non diventiamo ovvi pure noi è questo il mio messaggio e la mia speranza e non voglio che nessuna me la spenga, sennò smetterei di esistere e diventerei un automa. Vabbè facciamo pace: Peace and Love!!!!Un abbraccio

Sono l'unica pazza nel vicinato che ha rimesso al posto della bandiera d'Italia,la bandiera della pace.Tutti avevano messo la bandiera italiana per gli ultimi campionati mondiali di calcio.Anche noi,ma vedendo tutte quelle strage in Palestina/Israele,Irak,ho rimesso la bandiera della pace.Faccio una sola riflessione tutt'i giorni,vedendo il telegiornale alla tv...."anche a casa loro ci sarà una mamma che piange per i propri cari?"
frederika

Vorrei lanciare un'altro argomrnto:vicino Firenze,dove io abito,una bambina della mia età è stata violentata e uccisa.Ma che razza di mondo è questo?!

Un mondo in cui anche le più elementari norme di civiltà ed umanità vengono spesso disattese, cara Yvonne.
A noi il compito, pur nel nostro piccolo, di tentare in qualche modo di contribuire, con il nostro comportamento ed esempio, al cambiamento di questo stato di cose.

Lucedangelo

Giovanni Paolo II è scomparso. Tutto il mondo si è rattristato per questo.
Personalmente ritengo che per il Papa la morte sia stata una liberazione, visto che ormai la sua non era più vita, ma solo un coagulo di pura sofferenza. Adesso tale sofferenza è finita e lui è davvero risorto a nuova vita, nel vero senso della parola. Non per lui si deve essere tristi, ma per noi stessi e l'umanità intera, perché abbiamo perso un uomo di grande bontà, valore, carisma e intelligenza.

Pur essendo da sempre molto critico nei confronti della Chiesa, sia per la sua secolare storia macchiata di sangue, sia per avere, in pratica, diverse volte tradito la parola di Gesù e il suo reale volere, devo comunque riconoscere che Wojtyla, in generale, ha realmente rinnovato molte cose nella Chiesa ed ha cercato di mettere rimedio ad errori antichi e più recenti. Innanzitutto ha chiesto scusa al mondo, a nome della Chiesa, per gli errori passati di questa grande istituzione religiosa... poi ha cercato convergenze e riconciliazioni con la religione ebraica, musulmana, cristiana ortodossa e protestante. Ha viaggiato in tutto il mondo, specie dove c'era più sofferenza oppure dove c'era necessità di far aprire gli occhi a società opulente, viziate, insensibili e carenti di ideali. E' stato più vicino ai giovani di qualsiasi altro Papa. Ha giocato un ruolo fondamentale, anche politico, nel favorire il passaggio alla democrazia di molti paesi dell'est europeo gravati da una pesante ed oppressiva dittatura comunista... persino l'Unione Sovietica ha risentito positivamente del suo operato attivo in tal senso.
Insomma... Wojtyla è stato una figura umana e storica unica e grandissima. Il mondo risentirà della sua scomparsa.

C'è anche da dire un'altra cosa... secondo molte antiche profezie, questo momento storico, il passaggio da questo Papa al prossimo, segna un momento chiave nella storia dell'umanità e della Chiesa. In certi casi è stato persino profetizzato che il Papa appena scomparso sarebbe stato l'ultimo vero grande Papa nella storia della Chiesa... e dal prossimo le cose sarebbero cambiate in peggio. I profeti più pessimisti parlano persino del trionfo di Satana, che finirà col governare completamente la Chiesa oppure del crollo totale della Chiesa stessa... c'è persino chi prefigura catastrofi apocalittiche che distruggeranno Roma e il Vaticano.
Senza voler indulgere più di tanto su tali nefaste profezie (le profezie non sono mai infallibili), è comunque chiaro che siamo di fronte ad una svolta importantissima per il mondo intero. Giovanni Paolo II ha portato modernità, bontà, rinnovamento e persino rivoluzione all'interno degli antichi schematismi di condotta della istituzione religiosa più importante del mondo. Riuscirà il successore ad essere degno di una tale eredità? Riuscirà a portare avanti l'opera cominciata da Wojtyla ed a completarne il disegno?
Permettetemi di avere qualche dubbio... anche perché questo Papa, proprio per il suo carattere anticonformistico, aveva tanti nemici all'interno stesso della Chiesa ed ora costoro faranno di tutto per far eleggere qualcuno di completamente diverso da quel che è stato questo grande uomo.
Chi vivrà vedrà.

Lucedangelo

[Modificato da Lucedangelo 03/04/2005 11.59]

[Modificato da Lucedangelo 03/04/2005 12.03]

sinceramente...caro lucedangelo...sono molto rattristato per la scomparsa di questo grande uomo che indipendentemente dal credo professato ha dato molto all'umanita' intera...un grande anima che sicuramente per lungo tempo rimarra' nei cuori delle persone....

difficilmente credo che il prossimo "Pietro" riuscira' ad eguagliare la figura dell'appena scomparso ponetefice....e credo che per la figura del prossimo Papa la chiesa pensera' ad una figura molto piu' "bacchettona" e molto piu rigida di come lo era stato Karol Wojtyla....

proprio per le sue idee troppo aperte e proprio per il suo attaccamento ai giovani ,i suoi 25 anni di pontificato sono stati sin troppo lunghi per alcuni idealisti all'interno della chiesa...e cio' mi fa pensare che come figura questo papa era ritenuto in un certo senso una figura un po' scomoda....

tuttavia riguardo alle profezie che tu hai ricordato .....io rimango un po' scettico....ma staremo a vedere....

un abbraccio
kaos

Personalmente sono molto triste per la scomparsa del Papa, anche se non sono cattolica, ma nello stesso momento anche molto arrabbiata con il mondo intero,perchè è vero che il Papa ha dato tanto all'umanità, ma a migliaia di persone che muoiono ogni giorno che ci pensa??????
O meglio, quando ci si pensa????
Tutti si inginocchiano a pregare per il Papa,e per i bambini morti di fami chi prega??
Credo che tutta l'umanità dovrebbe farsi un esame di coscienza di come gira questo mondo......
un abbraccio a tutti
(dea)
Credo il prossimo Papa sarà gesuita,se no, vuol dire che sono stati sbagliati due mila anni di calcoli.

secondo me cara dea...le persone non pregano per il papa in quanto persona ...ma per tutto cio che il papa rappresenta!!!
tuttavia non posso che darti ragione sul fatto che nessuno pensa alle migliaia di persone che muoiono ogni giorno a causa di guerre, malattie, fame.....e' anche vero pero' che ti potrei rispondere....se esiste un Dio...perche' permette tutto questo???



cmq permettimi di dare un saluto speciale al
bianco pellegrino della pace!

Perchè Dio ci ha dato il libero arbitrio...ci ha dato un paradiso terrestre, che noi lo stiamo distruggendo e lo stiamo trasformando in un vero inferno..
Ovviamente non solo noi, ma tutti quelli che lo abbitano...
Le mucche per esempio... è stato dimostrato che l'escremento di una vacca inquina di più di una macchina..il che ci fa pensare che la Terra tende ad autodistruggersi..
Ma,a tutta questa ippocrisia che c'è in giro, non esiste spiegazione.
La gente è troppo egoista.
Mi dispiace di cuore per il Papa,ma mi dispiace per la persona e non per quello che rappresenta o rappresentava.
se la chiesa svuotasse le casse, vedi quanta gente vivrebbe meglio..
Insomma dove è l'ugualianza predicata?
Un abbraccio
(dea)

io direi piu che altro che il libero arbitrio non ce l'ha dato Dio ma ce lo siamo presi....
sul fatto che la chiesa predichi bene e razzoli male ormai e' un dato di fatto che sfido chiunque a mettere in discussione..
credo che se ogni uomo si facesse un esame di coscienza e riuscisse magari anche per un solo istante della sua vita riconoscere quante meraviglie possono esserci a questo mondo...bhe' forse un po di egoismo riuscirebbe a metterlo da parte...
ma come succede spesso purtroppo...le cose belle veranno apprrezzate solo quando le si perderanno...