Considerazioni...

L'intera creazione evolve naturalmente in termini di consapevolezza affinche' TUTTO abbia coscienza di quell' UNO , di quell' ESSERE, di quella UNIONE della quale eternamente facciamo parte.
In questa visione non puo' trovare spazio il nostro ego, la nostra miserevole illusione che produce nella nostra mente la convinzione che ci sia qulcuno o qualcosa piu' pregevole o spregevole di qualcun'altro.La nostra distorta ambizione di essere piu' meritevoli di altri perche' abbiamo prodotto migliori elaborazioni mentali o perche' ci riteniamo piu' vicini alla Divinita' alla quale crediamo ...ci distoglie dal vero "sentiero" che parecchi di noi hanno deciso di intraprendere ...
Poiche' e' l'evoluzione dell'intera umanita' che ha creato il nostro pensiero che ci e' comune , cosi' non c'e' alcuna differenza nella scelta di quale volto intenerisce il nostro cuore , sacro o profano che sia, come non puo' non esserci presenza del Divino accanto all'uomo sofferente in qualsiasi luogo o epoca storica.
Non ha importanza quale sia stato il percorso per raggiungere l' AMORE....
Per abbandonarci naturalmente a questo flusso evolutivo occorre lasciarsi andare all'energia senza farci diga di quesl flusso che potrebbe condurci alla fine del nostro percorso.
Siamo consapevoli che il cambiamento provoca crisi.. .tuttavia..tutto cio' che all'oggi conosciamo e accettiamo sta piano piano deteriorandosi...lo sconvolgimento sta avvenndo non solo nel microcosmo umano ma anche a livello macrocosmico..
cosi' assistiamo alla crisi di un sistema patriarcale che ha imposto nella societa' rigide regole morali e dogmi che si basano sul potere maschile , di divinita' maschili, di un sacerdozio maschile.
La sessualita' diventa oggi il motore che rompe fragili ed a volte ipocriti equilibri familiari , ma nn accompagnata da consapevolezza indica i limiti di questa manifestazione energetica.
Accanto a questa crisi del cosidetto "libero mercato" nel quale l'uomo e' divenuto oggetto della legge del profitto ...si manifesta purtroppo, ancora, una inutile riluttanza per tutto cio' che potrebbe "stupidamente" essere considerato "diverso" ..generando paure illusorie e incomprensibili ostilita' ....sino quando non capiremo DAVVERO che L'ALTRO SIAMO NOI ...non riusciremo a risorvere i problemi globali e neppure quelli dei rapporti individuali mossi solo dal nostro egoismo e dalla nostra voglia di prevaricazione dettata dalla dimensione del nostro piccolo IO...la ricerca dell'equilibrio e dell'armonia verso i quali il "Sentiero" ci conduce ..non possono altro che spalancare le porte verso le dimensioni dell' Amore!